Stagione incerta, come tutti,per diversi mesi causa Covid. Appena é stato dato l'ok, ci siamo rimessi in campo, prima con le uscite di allenamento. La certezza delle gare non c'era, allora i nostri allenamenti erano più diretti a uscite di divertimento, infatti si alternava la bici da strada con la Mtb. Questo sopratutto per i giovanissimi. Nelle categorie superiori, più uscite su strada, però senza obbiettivi sicuri, le uscite non avevano delle basi mirate. L'importante era tenere uniti i nostri ragazzi, dare a loro la possibilità di praticare ciò che piu piaceva. Si sa che allenarsi senza obbiettivi non è il massimo della gioia. Si aspettava con ansia l'autorizzazione dalla FCI, di poter organizzare eventi sportivi. Agosto il via, ma diverse società non se la sono sentita di organizzare. I più audaci hanno rimboccato le maniche, e hanno buttato alle spalle tutta la drammaticità dei mesi precedenti. Infatti per assurdo, Bergamo é stata tra le prime. Le prime gare abbiamo dato forfait perché i genitori erano un po' titubanti alle trasferte, dove la pandemia aveva colpito di più. Solo dopo alcune gare, con consenso di quasi tutti, siamo entrati nella mischia. Ovviamente alle gare ci sono restrizioni causa Covid. Zona partenza e ritrovo, solo i ragazzi e pochi DS. I genitori fuori dalle zone riservate. Permesso solo di accedere sul percorso evitando di fare assembramenti, e mascherina al volto.
