giovedì 5 giugno 2014

Piccola storia di un bambino che voleva spingere tutti. (dal sito- E mi alzo sui pedali)


 Quando da una curva sbuca Julian Arredondo, riprende il suo piccolo rito. Corre dietro al ciclista con le sue gambe magre nei jeans un po’ larghi e gli mette la mano sulla sella, lo aiuta per qualche metro, con il visino concentrato di chi vuole davvero alleviare un po’ di fatica, anche solo per un momento. Julian sorride, come tutti quelli che lo osservano a bordo strada. Forse non ci credono che un gesto così abusato, a volte anche pericoloso, sia diventato in quel momento un simbolo della semplicità e dell’innocenza di questo sport. Clicca qui per leggere tutto l'articolo

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