Domenica 23/11 la gara di ciclocross era a Polpenazze del Garda. Tra andata e ritorno circa 340 Km. Per me è stata una giornata di relax insieme alle mie figlie, invece mio marito Gianluigi e mio figlio Manuele sono andati proprio là, a Polpenazze.
Sono partiti alle 8 e sono ritornati alle 15,30. Toccata e fuga, come si dice. Poco più di 2 ore per andare, altrettanti per tornare e le altre 2 ore? Giusto il tempo per vedere il posto (stupendo hanno detto) studiare il percorso, bucare, prepararsi alla partenza, partire e...bucare e cadere a 100 mt dal via! Manuele ha ancora in testa le gare su strada, che quando si buca la gara è finita, solo 10 minuti dopo si è ricordato che aveva la bici di scorta e che suo padre lo aspettava ai box!
E' arrivato a casa con ancora addosso il numero di gara, neanche si è ricordato di riconsegnarlo tanto era deluso. Ha poi fatto una bella merenda, ha raccontato la sua avventura e ci siamo fatti quattro risate.
Poi verso sera Manuele ha chiesto: "Dov'è la prossima gara?"
E via che si riparte...ricordandosi della bici di scorta.
Scritto da Marilena
1 commento:
son contenta che Manuele l'ha presa sul ridere la sua disavventura ,vuol dire che per lui il ciclocross è anche divertimento. Manuele sicuramente la prossima volta corri ai box a cambiare la bici , altrimenti tuo papà che sta li a far . ah ah ah
henry
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